Microcemento: che cos'è e quali sono i vantaggi

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Il microcemento è un materiale estremamente versatile e molto popolare nella ristrutturazione di locali commerciali, abitazioni private e spazi più ampi come ad esempio alberghi, edifici industriali, ristoranti e centri sportivi. A differenza dei pavimenti in resina, un altro materiale comunemente utilizzato per rivestimenti e pavimenti, il microcemento ha una base cementizia che gli conferisce una maggiore matericità e traspirabilità. Questo gli dona un aspetto più naturale rispetto alla superficie lucida tipica delle resine. Mentre il confine tra i due materiali può essere sfumato, il microcemento offre un’alternativa unica e resistente per i rivestimenti e i pavimenti. In questo articolo parleremo dei vantaggi del microcemento e degli impieghi più comuni.

Che cos'è il microcemento: un rivestimento versatile e resistente

Il microcemento, o microbeton, è un rivestimento decorativo innovativo che somiglia molto al calcestruzzo. Composto da una base minerale e da additivi polimerici, questo materiale offre una qualità speciale. La sua caratteristica principale è la conversione della struttura chimica del cemento, grazie agli additivi che consentono di applicarlo su qualsiasi superficie o base, creando uno strato sottile fino a 3 mm.

Fra le qualità del microcemento troviamo un’ottima resistenza, nonostante lo spessore ridotto, e l’assenza di fughe su tutta la superficie, sia che si tratti di pavimento che di parete. Inoltre la sua versatilità permette di personalizzarlo con colori e finiture diverse, adattandolo a ogni tipo di ambiente e stile, dal minimal al rustico.

Grazie alla sua resistenza e facilità di pulizia, il microcemento è ampiamente utilizzato in molteplici contesti. Per quanto riguarda il contesto civile, è perfetto per la zona living e la cucina, ma anche come pavimento e rivestimento per il bagno e gli esterni, grazie alla sua resistenza all'usura. Inoltre, è molto diffuso in ambienti lavorativi come uffici, negozi, showroom, ristoranti e musei.

Applicazioni del microcemento

E adesso passiamo agli impieghi del microcemento. Prima di tutto, è molto importante affidarsi a professionisti del settore che non solo sapranno consigliarti e darti soluzioni e risposte a qualsiasi dubbio, ma saranno anche in grado, grazie alla loro esperienza, di realizzare una posa del microcemento ad opera d’arte, resistente al calpestio o a un traffico più elevato.

Come abbiamo visto, il microcemento è un materialeestremamente versatile che può essere utilizzato in diversi contesti. Ecco alcuni dei luoghi in cui il microcemento può essere applicato:

  • Pavimenti: il microcemento può trasformare qualsiasi pavimento in uno spazio elegante e moderno. Può essere utilizzato sia in ambienti interni che esterni, come saloni, cucine, bagni, terrazze e giardini.
  • Rivestimenti: questo materiale può essere applicato anche sulle pareti, creando un effetto continuo e senza fughe. Può essere utilizzato per rivestire pareti in soggiorni, camere da letto, bagni e anche all'esterno delle abitazioni.
  • Piani di lavoro: è un'ottima scelta per i piani di lavoro in cucina, bagno o in qualsiasi altro ambiente in cui sia richiesta una superficie resistente e igienica.
  • Ambienti commerciali: è molto utilizzato in ambienti lavorativi come uffici, negozi, showroom, ristoranti e musei. La sua resistenza e versatilità lo rendono perfetto per questi spazi ad alto traffico.

 

Piscine e ambienti esterni: è ideale per piscine e ambienti esterni grazie alla sua resistenza, durabilità e capacità antiscivolo. Inoltre, resiste alle condizioni atmosferiche più avverse e ai raggi UV.

I vantaggi del microcemento

Il microcemento è un materiale che presenta numerosi vantaggi, ed è per questo motivo che è così utilizzato in diverse tipologie di ambienti e modalità. Le sue qualità principali sono:

  • Vasta scelta di colorie texture: è disponibile una vasta scelta di pigmenti per creare superfici lisce, ruvide, lucide o opache, in base al tuo stile e alla tua creatività.
  • Versatilità: si adatta perfettamente a calcestruzzo, cemento, metallo, piastrelle e ceramica. Può essere utilizzato per decorare pareti, soffitti e come base per pavimenti.
  • Elevata adesione: il microcemento si applica facilmente su qualsiasi superficie, incluso il vetro, senza sfaldarsi o staccarsi. È sufficiente preparare la superficie con carteggiatura o levigatura e successivamente pulirla e aspirarla.
  • Particolarità della struttura: questo materiale viene applicato in tre strati: un primer che si fissa saldamente alla base, uno strato decorativo con elementi di finitura e uno strato protettivo che migliora l'abrasione e impedisce la penetrazione dell'umidità.
  • Proprietà idrorepellenti: il microcemento crea una barriera che impedisce la penetrazione di vapore e umidità, rendendolo ideale per ambienti come bagni, cucine o esterni.
  • Elevata resistenza al fuoco e al calore: si tratta di un materiale ignifugo e non contribuisce quindi alla propagazione del fuoco.
  • Superficie gradevole che mantiene il calore: A differenza delle piastrelle, le pareti rivestite con microcemento risultano tiepide al tatto e mantengono il calore, rendendo le stanze da bagno ancora più accoglienti.
  • Facilità di pulizia e manutenzione: Il rivestimento in microcemento si pulisce facilmente con acqua calda e sapone. Inoltre, l’assenza di giunzioni garantisce continuità nella pulizia ed evita accumuli di sporco in prossimità delle fughe.
  • Materiale ecologico: Il microcemento è sicuro per la salute, non rilascia né assorbe nulla a temperature elevate, garantendo un ambiente igienico.

Resina e microcemento: differenze e aspetti comuni

Sebbene possano sembrare simili, il pavimento in resina e il pavimento in microcemento sono in realtà due materiali differenti, sia per l'effetto finale che per il metodo di posa.

Iniziamo dall'effetto estetico: mentre la resina dona un aspetto lucido, il microcemento si distingue per la sua texture materica. Quindi, se desideri una superficie brillante e riflettente, opta per la resina, mentre se preferisci un look più rustico e tattile, il microcemento è la scelta giusta. Anche il modo in cui vengono applicati è diverso. La resina autolivellante segue un metodo specifico, mentre il microcemento richiede l'uso di un frattazzo per stendere uno strato sottile e uniforme. È fondamentale che l'applicazione venga eseguita con cura e competenza per ottenere risultati ottimali.

Entrambi i materiali, tuttavia, presentano alcune caratteristiche comuni: sono moderni, senza fughe evidenti, di spessore ridotto e personalizzabili nei colori e negli effetti. Inoltre, entrambi possono resistere agli agenti atmosferici, anche se con trattamenti diversi, e possono essere utilizzati sia per esterni che per interni. Alla luce di ciò, quando scegli tra resina e microcemento, considera l'effetto estetico desiderato, il metodo di posa e le caratteristiche comuni che meglio si adattano alle tue esigenze e assicurati di rivolgerti a professionisti competenti per ottenere risultati eccezionali.

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